Lettera dal fronte...1942 "Quando rientrerò ci faremo un sacco di risate" di Daniel Bernardo

Lettera da un aeroporto  dell’Africa Settentrionale 

 

 

Questa lettera è stata scritta il 22 Giugno 1942 dal giovane pilota militare Antonio Zaffina , che scriveva a sua cognata Nicolina Guadagnuolo  raccontandole la sua vita militare in Africa Settentrionale . 

Questa lettera racconta anche dei fatti scherzosi  per tranquillizzare la famiglia che aspettava con ansia il su ritorno dalla guerra . 

In un passaggio c’è un riferimento alla conquista della Piazzaforte di Tobruch, avvenuta il 21 Giugno del 1942 . 

La città di Tobruk disponeva di una robusta cintura fortificata  lunga ben 54 km, che si appoggiava tanto ad est che a ovest a due uadi ( antichi corsi d’acqua ). Nella fascia difensiva erano disposti 16 caposaldi attorno ai quali erano stati scavati fossati anticarri, distesi reticolati e piazzate le mine.

Il 21 Giugno gli alleati Italo-tedeschi dopo un lungo assedio delle forze inglesi riuscirono definitivamente a sconfiggere in battaglia le truppe del generale Ritchie e a riconquistare la piazzaforte . 

 Il pilota Antonio Zaffina Maresciallo del’aeronautica militare Italiana è venuto a mancare lo scorso mese 24/1/2021 all’età di 101 anni . Nella sua carriera è stato insignito al valore militare con 94 missioni di guerra e 13 incidenti di volo. 

DANIEL BERNARDO IIIB






...da un aeroporto dell'Africa Settentrionale

22-Giugno-1942

Carissima Nicolina, ho gradito moltissimo il tuo biglietto, ti ringrazio tanto per il tuo gentile pensiero. Ho appreso da una lettera di Franco che tuo fratello Gaspare si trova in licenza e in precedenza si era recato a Gioia del Colle per trovarmi. Tanto mi è dispiaciuto, me lo saluterai tanto lo ringrazio lo stesso per il pensiero. 

Qui sempre la solita vita, come certamente Franco ti avrà raccontato mi son tagliato i capelli a zero, dovresti vedere che buffo sono senza capelli e tutto nero, sono sicuro che non mi riconosceresti. Il caldo si fa sentire veramente, ieri con tutta la squadriglia andammo al mare per festeggiare la conquista della piazzaforte di Tobruk. Si picchia sodo e questa volta si arriva in fondo. Io sono sempre lo stesso l'allegria non manca mai....Quando rientrerò ci faremo un sacco di risate. Vi racconterò tante avventure. Ma incominciate a ridere fin da adesso sono sicuro che mentre leggete questa mia state ridendo ma non fa niente ridete, ridete...tanto io non vi sento!!!

Invio tanti cari saluti a tuo padre alle tue sorelle quella che non ride mai, a Gasparuzzu e Cicciuzzu e a Franco che certamente verrà da te e con tanta affettuosità a te.

 Cognato Antonio Zaffina. 

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