La quarantena, gli esami e il futuro che verrà
In questo periodo facciamo fatica a dare un senso alle nostre giornate e quello che non ci manca è il tempo per pensare. Così, i pensieri si muovono in libertà, senza mai essere soffocati dal susseguirsi degli impegni… Da un giorno all’altro ci siamo ritrovati chiusi in casa, c’è chi l’ha presa come una vacanza, chi come un momento per aumentare la propria produttività e chi è stato travolto e non vede l’ora di tornare alla normalità. Beh, io sono un mix. Io non riesco più ad avere una routine normale: mi alzo senza sveglia, vado a studiare all’ora di pranzo, passo il tardo pomeriggio fino alla sera senza fare nulla di produttivo e faccio le ore piccole. Non riesco a perseguire i miei obbiettivi. Mi riprometto di svegliarmi presto, di fare esercizio fisico e di leggere libri, che ormai stanno facendo la polvere nello scaffale, ma non faccio niente di tutto ciò. È arrivato tutto così in fretta, siamo stati travolti e ci siamo ritrovati in questa situazione in cui non riusciamo a fare ni